Puglia Autismo
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Diagnosi e Comprensione dell’Autismo

Come affrontare la diagnosi

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Come affrontare la diagnosi

Ricevere una diagnosi di autismo per il proprio figlio è un momento molto delicato. Spesso è accompagnato da un turbinio di emozioni: dolore, senso di colpa, rabbia, paura del futuro. È naturale sentirsi sopraffatti. Tuttavia, questo passaggio può diventare un’opportunità: il punto di partenza di un percorso di consapevolezza e crescita.

Accettare non significa arrendersi

Accettare la diagnosi non vuol dire “rassegnarsi”, ma comprendere. Il bambino è lo stesso di prima: le sue qualità, il suo carattere, i suoi sorrisi non cambiano. Ora, però, hai uno strumento in più per capirlo meglio e offrirgli le giuste opportunità.

Cosa succede dopo la diagnosi

Una volta ricevuta la diagnosi, vengono attivati percorsi terapeutici, interventi educativi e supporti scolastici. La famiglia può accedere a diritti specifici (come la legge 104, l’indennità di accompagnamento, e altri sostegni), ma anche a professionisti capaci di guidare il bambino verso le sue potenzialità.

Il valore della rete

Non affrontare tutto da solo. Parla con altri genitori, cerca gruppi di supporto, informati. Condividere la propria esperienza riduce la solitudine e aiuta ad affrontare i momenti difficili. Anche il sostegno psicologico per la coppia o per i singoli genitori può fare la differenza.

Dare un senso al futuro

L’autismo non è una condanna, ma una condizione da comprendere e rispettare. I bambini autistici hanno un mondo interiore ricco, spesso non immediatamente visibile, ma pieno di possibilità. Con il tempo, la diagnosi potrà diventare uno strumento per valorizzare le differenze.